L’indice di dipendenza nel 1971 è il più alto registrato fino al 2011, il che significa che la popolazione attiva doveva farsi carico del numero maggiore di persone in età non attiva. Il differenziale tra maschi e femmine invece è minimo ed è ancora basso nel 1981. Nel 1991 l’indice assume il suo valore più basso ma il differenziale tra maschi e femmine aumenta. Nel 2001 l’indice riprende a salire ed aumenta la differenza tra maschi e femmine. Infine nel 2011 l’indice è aumentato ancora ma il differenziale tra maschi e femmine si è ridotto.
Indice di dipendenza di uomini e donne nel Comune di Napoli. Dal 1971 al 2011
L’indice di dipendenza è calcolato rapportando la popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) a quella in età attiva (15-64 anni) e moltiplicando tale rapporto per 100. Tale indicatore calcola quanti individui ci sono in età non attiva ogni 100 in età attiva, esso esprime, pertanto, il grado di sostenibilità, sotto il profilo economico e sociale, della struttura di una popolazione.
In sostanza un indice di dipendenza alto evidenzia una parte elevata di popolazione non attiva di cui quella attiva deve farsi carico.
In questo grafico viene proposta una lettura diacronica.
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