Nel 1991 l’indice di ricambio comincia ad aumentare sia per gli uomini (47.1%) che per le donne (60.4%), il che significa che l’indice si avvicina di più ad un valore di equilibrio tra la popolazione che entra nel mercato del lavoro e quella che è in uscita dall’età lavorativa.
Indice di ricambio di uomini e donne nel Comune di Napoli nel 1991
L’indice di ricambio è ottenuto dal rapporto tra la popolazione di 60-64 anni (cioè coloro che sono in uscita dal mercato del lavoro) e la popolazione di 15-19 anni (cioè coloro che sono in entrata nel mercato del lavoro).
Un valore dell’indice pari a 100 costituisce la soglia di equilibrio in cui, cioè, tutti quelli che sono in uscita dal mercato del lavoro sono sostituiti da quelli che vi stanno entrando. Valori inferiori a 100 indicano che le persone potenzialmente in uscita dal mercato del lavoro sono meno di quelle in entrata, mentre il contrario avviene con valori superiori a 100.