L’Associazione Arcidonna Napoli nasce nella metà degli anni Ottanta ad opera di un gruppo di donne, guidato da Maria Antonietta Selvaggio, la cui provenienza è caratterizzata dal connubio tra la militanza politica e la presa di coscienza femminista. Nasce come associazione culturale affiliata all’Arcidonna Nazionale ma agli inizi degli anni Novanta si rende completamente autonoma e si trasforma nel tempo prima in associazione di volontariato e poi di promozione sociale, dal 2009 fa parte delle ONLUS della Campania.
Le socie che la compongono sono circa una trentina, giovani e meno giovani, sono caratterizzate dal punto di vista lavorativo, da una forte presenza di insegnanti, di psicologhe e di avvocate. Le socie fondatrici, maggiormente sensibili ai temi di carattere politico-culturale, portano avanti soprattutto il trasferimento nella pratica politica del riequilibrio della rappresentanza di genere e il dialogo con le nuove generazioni per la condivisione dei saperi; le socie di più recente appartenenza sono particolarmente sensibili alla tematica della violenza sulle donne.
Arcidonna Napoli Onlus
Come nasce:
L'impegno, le battaglie:
L’Arcidonna si è impegnata per il superamento degli stereotipi di genere, e la sua prima iniziativa importante in tal senso è del 1988, anno in cui elabora e presenta alle case editrici il “Codice contro il sessismo nei libri di testo”, che ha contribuito allo svecchiamento e all’adeguamento dei libri scolastici. Negli anni Novanta, attraverso la collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Napoli, promuove la divulgazione nelle scuole della “pedagogia della differenza”. Nel 1995 aderisce al Gruppo Salute Donna che si è costituito presso il Centro Donna del Comune di Napoli ed elabora una proposta progettuale per l’istituzione del Centro Ascolto Antiviolenza, proposta poi accolta con delibera del 17 dicembre 1997, e che ha portato all’ apertura del Centro A.U.R.O.R.A., che l’associazione cura. Nel 2001 nell’ambito del Progetto Pilota“Rete Antiviolenza tra le città Urban-Italia” organizza i Seminari Locali contro la violenza alle donne. Negli anni 2000 svolge, insieme ad altre rappresentanti del Movimento delle donne, un’incessante pressione politica affinché si crei una Casa di Accoglienza per donne maltrattate. Dal Marzo 2011, data di inaugurazione di Casa Fiorinda, la Casa di Accoglienza per donne maltrattate del Comune di Napoli, la gestisce in ATI con la Cooperativa Sociale Dedalus, la Cooperativa Sociale E.V.A.
Oggi:
L’associazione è tuttora impegnata nel favorire l’affermarsi nella società del principio della parità uomo-donna nel rispetto della differenza di genere, attraverso l’organizzazione di seminari, corsi di formazione, stage e incontri nelle scuole. Continua a curare il Centro Antiviolenza e ad essere ente partner nella gestione della Casa di accoglienza per donne maltrattate del Comune di Napoli. Partecipa ad organismi di parità, in particolare alla Consulta femminile della Regione Campania ed al Forum Pari Opportunità del Comune di Napoli. Fa parte della Rete Interistituzionale Antiviolenza della città di Napoli, della Rete Nazionale dei Centri Antiviolenza e delle Case di Accoglienza riunite nell’ Associazione D.i.Re. – Donne in Rete contro la violenza.
Sede legale:
Indirizzo: Piazza Cavour, 108, C.A.P. 80137 Napoli
Telefono: 081444887
Fax: 081444887
Sedi operative:
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Indirizzo: Centro Antiviolenza c/o il Centro Donna del Comune di Napoli, Via Parco Carelli, 8c - Napoli
Telefono: 0817953191
Fax: 0817953192
Referente: Clara Pappalardo